PRIMARIE PARLAMENTARI

Care e cari,

la Direzione Provinciale ha approvato nella riunione del 22 dicembre la seguente lista di candidati alle Primarie Parlamentari del 30 dicembre così come troverete nei manifesti all’interno dei seggi elettorali:

         Stafania Busatta nata a Mirano (VE) il 19/02/1970;

         Felice Cassonnato a Chioggia (VE) il 05/08/1953;

         Michele Mognato nato a Venezia 10/12/1961;

         Jacopo Molinanato a Venezia il 29/07/1977;

         Sara Moretto nata a Portogruaro il 28/09/1980;

         Delia Murer nata a Falcade (BL) il 25/01/1955;

         Jessica Pavannata a Dolo (VE) il 23/05/1978;

         Elisabetta Populin nata a Venezia – Lido il 17/06/1960;

         Marco Stradiotto nato a Noale (VE) il 07/10/1965;

         Rodolfo Giuliano Viola nato a Ceggia (VE) il 22/09/1959;

         Francesca Zottis nata a Padova il 16/11/1979;

 

Si voterà domenica 30 Dicembre dalle ore 8.00 alle ore 21.00 presso la sede del Partito Democratico di Meolo.

Si potranno esprimere due preferenze, differenti per genere. Qualora le due preferenze siano dello stesso genere, verrà annullata la seconda.

Dovrà essere versato un contributo minimo di € 2 (€ 0,50 per le spese di organizzazione del provinciale e il rimanente resterà a finanziamento dei circoli).

Potranno votare:

         le/gli elettrici/ori che hanno partecipato alle primarie Italia Bene Comune;

         le/gli iscritte/i al PD nel 2011 che abbiano rinnovato l’adesione fino al momento del voto.

QUI MEOLO.

Cari Meolesi, il Natale è alle porte, e come ogni anno è tempo di bilanci per la nostra attività di minoranza nel Consiglio Comunale di Meolo. Quali sono le condizioni del nostro Comune? Come stanno i meolesi?

Possiamo cominciare dalle tasse, visto che in questi giorni c’è il saldo dell’IMU. Sulla prima casa l’aliquota stabilita dal comune è del 5 per mille, mentre per la seconda casa si arriva al 9,1. Rispetto a quanto stabilito dal “governo delle tasse”, i nostri amministratori hanno pensato di aggiungere rispettivamente l’1 ed l’1,9 per mille. Bella sorpresa da quelli che si professano liberisti e contrari alle tasse! Attenzione anche alle aree fabbricabili: l’IMU si calcola sul valore venale, e l’ultimo adeguamento per Meolo risale al 2008, e dunque la tassa è più alta! Perché il valore non è stato adeguato? Scelta o dimenticanza? Non è forse opportuno informare i cittadini?

La situazione del centro storico dopo tre anni di amministrazione Basso non è cambiata in nulla. Anzi no, è cambiata: ora c’è il PUT, con le auto che fanno il carosello intorno ai ben noti mostri edilizi. Nonostante il decantato “Piano casa”, che doveva risolvere tutti i problemi, lo squallore regna ancora sovrano. Qualche festa di stampo commerciale porta, ogni tanto, un po’ di persone in centro. Sebbene tali manifestazioni siano sicuramente da elogiare, poiché mettono in rete gli attori commerciali e non solo, è pure evidente che non si organizza nulla che valorizzi la storia, la cultura e l’identità del paese.

La straordinaria presenza di Associazioni sportive e culturali nel nostro comune, attualmente mortificata dalle diffuse difficoltà economiche, non viene aiutata dall’Amministrazione in modo da garantire la sopravvivenza di questo vitale settore del sociale meolese. Il Municipio dovrebbe essere punto di riferimento per un reale coordinamento fra tutte le associazioni e per la messa in rete delle diverse peculiarità, consentendo il superamento delle difficoltà e la nascita di nuove opportunità. Invece questa Amministrazione preferisce affidare ai privati la gestione delle strutture comunali con il risultato che le nostre associazioni devono pagare il privato per utilizzarle.

Il nuovo casello è stato aperto, e questa estate un ingente flusso di autoveicoli si riverserà sulla nostra Treviso-Mare. Come pensa la Regione di adeguare strutturalmente la Treviso-Mare? Rendendola privata! Il sindaco Basso ha fin da subito apprezzato il progetto, e la Lega pure. Cari Amministratori, la Treviso-Mare l’abbiamo pagata anche noi meolesi, e non vogliamo certo ritrovarci un’autostrada fuori dalla porta! Ma parlando di regali fatti alla Regione, è bene ricordare, cari meolesi, che il semaforo di via Diaz è stato sostituito in cambio della pista ciclabile di via Vallio e della bretella di collegamento tra la rotonda del casello e la zona industriale. Al posto del semaforo ora c’è una rotonda (con il manto messo molto male, fra l’altro), ma le opere promesse ancora non ci sono, e l’accordo risale al 2009!

Sul versante del confronto e della trasparenza, i nostri amministratori sono ben lontani dalle promesse del 2009 (vedi programma). Nonostante lo scandalo che ha coinvolto il nostro vice sindaco (sul quale è stata aperta un’inchiesta), permane una reticenza incomprensibile a dichiarare apertamente compensi e rimborsi degli amministratori ( comportamento censurato dal Garante per la Privacy da noi interpellato). Ai consiglieri viene risposto: andate a vedere gli atti! Ma negli atti nulla è chiaro e nulla è trasparente. In tempi di così forte sfiducia nella politica, non c’è privacy che tenga: tutto deve essere alla luce del sole.

Riguardo al confronto, be’: i nostri amministratori sono imbattibili. Treviso Mare a pagamento, TAV, Città Metropolitana. Sono solo i più grandi tra i temi di questo mandato. Su nessuno di questi temi, così come per gli altri, dal giorno dell’insediamento alcun confronto con i cittadini è stato organizzato.

Il Gruppo consiliare Essere Meolo è comunque lieto di porgere ai cittadini e alle cittadine di Meolo gli auguri per le più serene festività natalizie.

A MEOLO IN ARRIVO IL SALASSO NATALIZIO DELL’IMU…BEL REGALO DEL PDL E DELLA LEGA NORD…

imu

 

Attenzione ad una cosa.
E’ stata fatta una delibera che abbatte i valori delle aree edificabili ai fini ICI per i casi in cui non sia possibile l’edificazione perchè è previsto un Piano di Lottizzazione o l’approvazione di un SUA (strumento urbanistico attuativo) con presenza di più proprietari e per altri motivi dove non sia possibile edificare direttamente.
Ma questo non centra niente con il valore venale di mercato delle aree che prima dev’essere definito e poi eventualmente assoggettato ad abbattimenti per motivi vari.